Oggi parliamo con l’Ing. Giuseppe Baccioli,
CEO di Carrara Marble Way,

LA SOCIETA’

Le principali cave di Carrara si sono associate a partire dal 2016, costituendo la Carrara Marble Way.

Una realtà capace di rappresentare in modo unitario il più ampio numero di operatori del settore estrattivo apuano, guidandone le strategie in relazione alle diverse tematiche che interessano, a vario titolo, il comparto dei prodotti cosiddetti “secondari”.
Il focus della società è razionalizzare e ottimizzare la filiera produttiva del marmo, mettendo a punto le necessarie fasi di lavorazione, per ampliarne e diversificarne le modalità di impiego e i mercati di riferimento.

La produzione di materiali lapidei porta all’ottenimento di enormi quantità di “derivati” (circa 2,5 milioni di tonnellate annue) costituiti da pietre di varie dimensioni. Questa importante riserva, costituita da carbonato di calcio, pressoché puro, veniva scaricato nei ravaneti. Da quando la legge lo ha vietato si è posto il problema di trovare delle applicazioni commerciali, evitando di creare problemi in cava.

Una nuova consapevolezza da parte degli imprenditori apuani ha portato alla decisione di gestire in proprio anche questa parte di processo produttivo, attivando tutte le sinergie possibili per il miglior utilizzo del giacimento nel suo complesso.

L’intero comparto estrattivo apuano infatti si sta muovendo nella direzione di uno sviluppo sostenibile del processo a tutto tondo, dalla cava agli impianti di lavorazione, differenziati per tipologia di prodotto ed è proprio in quest’ottica che si configura il progetto vincitore del Premio Innovazione Toscana.

IL PROGETTO VINCITORE 1° PREMIO SEZIONE ECONOMIA CIRCOLARE ANNO 2019

Le cave di marmo storicamente generano ingenti quantità di materiali secondari che possono rappresentare un problema ambientale, idrogeologico e operativo per lo sviluppo delle stesse cave.

L’idea delle spiagge di marmo è stata pensata per affrontare un problema comune e trasformarlo in opportunità per il territorio. Tale soluzione infatti ha un’importante ricaduta sui crescenti problemi di erosione che la costa toscana sta registrando. L’esigenza alla base del progetto era ed è tutt’ora quella di risolvere due problemi fondamentali: il problema relativo alla sicurezza e all’ambiente dei bacini estrattivi e, contestualmente, il problema relativo alla perdita delle aree costiere regionali.

Il progetto sopperisce anche ad un altro importantissimo problema legato al ripascimento per il quale solitamente si utilizza la sabbia del fondale marino e distruggendo così interi ecosistemi.  Il nostro approccio, del tutto conservazionista, evita che il nostro patrimonio naturale venga distrutto.

Usare i derivati per il ripascimento quindi ci sembrava un idea decisamente vincente per risolvere una serie di problematiche che non possono essere ignorate.

BENEFICI LEGATI ALLA PARTECIPAZIONE AL PREMIO INNOVAZIONE TOSCANA?

La vincita del premio ci ha dato la spinta necessaria per proseguire su questa linea di approccio; d’altronde un’ azienda ha bisogno anche di verificare la propria idea, qualsiasi essa sia, per cui il premio è stato un riconoscimento che ha confermato la bontà dell’idea originale.

COSA VI HA SPINTO A PARTECIPARE AL PREMIO INNOVAZIONE TOSCANA?

La partecipazione, la ricerca e l’innovazione dovrebbero far parte della MISSION che l’azienda dovrebbe portare avanti. Il premio è stato una sfida che tutte le aziende dovrebbero cogliere. E questo atteggiamento diventa particolarmente necessario per i tempi che stiamo vivendo perché se un azienda non è in grado di essere aggiornata, di tenere il passo con i tempi, se non è in grado di adattarsi al cambiamento e di sfidare i propri limiti, è destinata a fallire.

DUE PAROLE SULLA NOSTRA PARTECIPAZIONE AL PREMIO?

Abbiamo inserito il riconoscimento in tutte le interfacce commerciali perché il premio è portatore di ideali che rispecchiano la nostra società; Per noi questo premio ha un peso, un valore che vogliamo comunicare. L’efficacia comunicativa dell’idea dipende dalle modalità con cui questa idea viene trasmessa per cui siamo onorati di poter esser associati a questa bellissima iniziativa targata Toscana.